L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) il 26 aprile 2021 ha emanato una nota informativa concordata con l’Agenzia Europea dei Medicinali (EMA) sul collegamento tra il vaccino Covid-19 Janssen e l'insorgenza di trombosi in combinazione con trombocitopenia.
A tal proposito l’Agenzia Italiana del Farmaco fornisce gli operatori sanitari informazioni sui punti chiave inerenti alla fattispecie indicata in oggetto:
- Una combinazione di trombosi e trombocitopenia, in alcuni casi accompagnate da sanguinamento, è stata osservata molto raramente in seguito alla vaccinazione con COVID-19 Vaccine Janssen. Un ruolo causale del vaccino è considerato plausibile.
- Questi casi si sono verificati entro le prime tre settimane successive alla vaccinazione e prevalentemente in donne di età inferiore ai 60 anni.
- In questa fase non sono stati identificati fattori di rischio specifici.
- Gli operatori sanitari devono prestare attenzione ai segni e ai sintomi di tromboembolia e/o trombocitopenia.
- I soggetti vaccinati devono essere istruiti a consultare immediatamente un medico se sviluppano sintomi di tromboembolia e/o trombocitopenia, dopo la vaccinazione.
- La trombosi in combinazione con la trombocitopenia richiede una gestione clinica specializzata. Consultare le linee guida applicabili e/o specialisti (ad es. ematologi, specialisti nella coagulazione) per diagnosticare e trattare questa condizione clinica.
L’AIFA ha, inoltre, ribadito l’importanza della segnalazione, da parte di tutti gli operatori sanitari, delle sospette reazioni avverse associate all’uso del vaccino COVID-19 Janssen rammentando che le segnalazioni di sospetta reazione avversa da farmaci devono essere inviate al Responsabile di Farmacovigilanza della struttura di appartenenza dell’operatore stesso.